Dormire in una yurta in Piemonte: Agricamping “Yurte in Langa”
Vi piacerebbe trascorrere un weekend romantico nelle Langhe, ma in un alloggio insolito? All’Agricamping “Yurte in Langa” potrete dormire in un’autentica yurta in Piemonte, ma con tutti i comfort di un glamping!
Sommario
Dormire in una yurta in Piemonte: Agricamping “Yurte in Langa”
Yurte in Langa: un villaggio mongolo nell’Alta Langa
L’Agricamping “Yurte in Langa” si trova a Bosia (CN), in Piemonte, tra le colline dell’Alta Langa.
Qui i proprietari del glamping hanno ricreato un vero e proprio villaggio mongolo con 5 yurte dalle porte variopinte, affacciate su uno splendido panorama boschivo Patrimonio Unesco.
Per chi non le conoscesse, le yurte sono le caratteristiche tende mongole, abitazioni mobili utilizzate dalle popolazioni nomadi dell’Asia Centrale. Sono costituite da uno scheletro in legno e una copertura di tappeti di feltro di lana di pecora, impermeabili e isolanti.
Sono alloggi semplici ma accoglienti, minimal, funzionali e decisamente insoliti!
La forma arrotondata, senza angoli, permette alle yurte di resistere a forti venti e tempeste, oltre ad essere facilmente riscaldabili.
Volete sapere una cosa interessante? Le yurte di “Yurte in Langa” sono autentiche, perché sono state fabbricate a mano direttamente in Mongolia!
In questa oasi dai richiami gipsy orientali il silenzio e la pace della natura sono interrotti soltanto dai rintocchi delle campane del paese, che con il loro din don scandiscono il lavoro agricolo langarolo.
Le yurte sono tutte ben distanziate tra loro e piacevolmente appartate, ciascuna con il proprio spazio esterno antistante la tenda dove poter godere della tranquillità collinare, magari facendo colazione!
Ciascuna yurta ha anche un bagno privato, ben attrezzato e riscaldato, situato a pochi passi dal piccolo villaggio mongolo.
L’interno della yurta
All’interno della yurta di 27 mq c’è tutto quello di cui avete bisogno: un comodo letto matrimoniale, un tavolino e due sedie da poter portare all’esterno all’occorrenza, due letti singoli, i comodini in perfetto stile orientale, un baule, un appendiabiti e una stufa a bioetanolo.
Il bagno è esterno, ma è privato (ogni yurta ha il proprio) e si trova in una struttura a pochi metri dal villaggio di yurte.
Al check-in il proprietario ci ha spiegato il funzionamento della stufa a bioetanolo e si è anche offerto di venire ad accenderla su richiesta la sera durante la cena, così che trovassimo un bel calduccio al nostro ritorno in yurta!
Una volta accesa, nell’arco di un quarto d’ora la yurta si inonda di un tepore gradevole e casalingo. L’ideale per creare l’atmosfera perfetta da “due cuori e una capanna”…anzi, “due cuori nomadi e una yurta”!
L’arredamento è semplice ma in linea con l’alloggio, la struttura lignea portante è invece finemente dipinta.
In caso di maltempo vi raccomandiamo di togliere le scarpe all’ingresso, per evitare di sporcare tutto il pavimento ligneo della yurta.
L’unica cosa che ci ha lasciati inizialmente disorientati è l’odore “rustico” all’interno della yurta: un profumo non del tutto sgradevole, ma notoriamente campestre! Sicuramente dovuto ai materiali utilizzati per la sua costruzione.
L’esterno della yurta
All’esterno della yurta c’è il panorama dell’Alta Langa, che soprattutto in autunno regala un quadro di colori dalle mille sfumature.
Un sentiero di ghiaia delinea il percorso da percorrere per raggiungere i bagni privati e il cancelletto che separa il parcheggio dal villaggio di yurte.
Ogni yurta ha un lucchetto a chiusura della porta e un piccolo lampioncino per facilitare il rientro in tenda di sera.
D’estate è possibile godere di un’area comune all’aperto, con tavoli e sedie dove trascorrere il tempo nella tranquillità del dolce far niente e un angolo cottura.
Se il tempo e il clima lo permettono, durante la bella stagione gli ospiti della struttura possono usufruire della piscina esterna con vista sulla Val Belbo.
Per coloro che lo desiderano, oltre al soggiorno è possibile fare colazione con i prodotti a km zero messi a disposizione dall’azienda agricola. Noi non ne abbiamo usufruito, ma abbiamo deciso di acquistare come souvenir lo sciroppo di rosa prodotto proprio dall’azienda agricola.
Cosa fare nei dintorni dell’Agricamping “Yurte in Langa”
- Trekking sui sentieri dell’Alta Langa
- Passeggiate a cavallo
- Langhe in e-bike
- Andare a caccia di Panchine giganti
- Visitare una cantina con degustazione di vini del territorio
- Fare scorta di formaggi al Caseificio dell’Alta Langa
- Visitare l’azienda Nocciola Natura produttrice delle Nocciole del Piemonte IGP e derivati
- Andare alla ricerca del tartufo con un Trifulau
Se amate gli alloggi insoliti come questa yurta in Piemonte oppure volete regalare un’esperienza romantica al vostro partner, dormire in una yurta in Piemonte potrebbe essere un’ottima idea!