Dormire in un Capsule Hotel in Giappone: un’esperienza futuristica
Avete mai sognato di provare un’esperienza di viaggio fuori dal comune? Dormire in un capsule hotel in Giappone è un’avventura che mescola tecnologia, minimalismo e cultura nipponica. Vi raccontiamo come funziona e la nostra esperienza in uno dei capsule hotel più iconici di Tokyo.
Sommario
Dormire in un Capsule Hotel in Giappone: un’esperienza futuristica
Cos’è un Capsule Hotel?
I capsule hotel sono una tipologia di alloggio particolare nata in Giappone negli Anni ‘70 per offrire un’opzione economica e funzionale ai lavoratori pendolari e ai viaggiatori in transito. Si tratta di hotel con spazi ridotti al minimo, composti da file di capsule monoposto, dotate di tutto il necessario per una notte confortevole.
Oggi, da soluzione di emergenza, i capsule hotel sono diventati una vera e propria attrazione turistica per chi desidera vivere un’esperienza futuristica e tipicamente giapponese. Secondi noi, un must da provare durante un viaggio in Giappone!
Capsule Hotel in Giappone: come funziona e com’è l’interno
Entrando in un capsule hotel, la prima cosa che colpisce è l’organizzazione impeccabile. Dopo il check-in, vi verrà consegnata la card numerata con cui potrete utilizzare l’ascensore per accedere al guardaroba con gli armadietti, ai bagni con docce e al rispettivo piano con le capsule. Il tutto rigorosamente diviso tra uomini e donne: solo le aree comuni come reception e ingresso sono miste! Inoltre è vietato bere o mangiare nel dormitorio, così come fumare (incluse le sigarette elettroniche).
Nell’area guardaroba la vostra card aprirà tramite QRcode un armadietto personale per depositare il trolley e dove troverete anche un kit che include pantofole, set di cortesia, asciugamani e pigiama. I bagagli più ingombranti invece (quelli da stiva per intenderci) dovrete consegnarli allo staff all’ingresso, che provvederà a custodirli in uno spazio dedicato.
Gli ambienti comuni sono spesso minimalisti e ipermoderni: corridoi illuminati da luci soffuse, bagni impeccabili con prodotti di alta qualità e spazi dedicati al relax o al lavoro. In queste aree miste potete anche bere e mangiare. I bagni sono simili a quelli di una spa, con docce, phon e prodotti da bagno. Unica pecca: non vi forniranno le ciabatte per la doccia.
Dormire in un Capsule Hotel: l’interno della capsula
Entrare nella capsula è come fare un salto nel futuro: è una piccola stanza compatta, ma dotata di tutto il necessario per garantire una notte confortevole. Il design varia da hotel a hotel, ma in genere all’interno troverete:
- un materasso confortevole con cuscino e coperta;
- illuminazione regolabile, per creare l’atmosfera perfetta;
- una presa USB e una presa elettrica per la ricarica di smartphone e dispositivi elettronici;
- un piccolo vano portaoggetti;
- una tendina o un pannello scorrevole per garantire la privacy;
- in alcuni capsule hotel è possibile anche richiedere l’analisi del sonno, che verrà registrata tramite una mini telecamera apposita.
Nonostante lo spazio ridotto, la sensazione non è così claustrofobica come si può pensare, ma l’impressione è più quella di essere in una navicella spaziale! Per farvi un esempio: Ricky è alto 1,86 m e ha dormito meglio che a casa, super comodamente!
Quanto costa dormire in un Capsule Hotel in Giappone
Il prezzo di una notte in un capsule hotel in Giappone varia a seconda della città, della posizione, del periodo e dei servizi offerti. In media, il costo si aggira tra 20-50 euro a notte. A fine aprile 2024 noi abbiamo speso circa 40 euro per una notte a persona, in pieno centro a Tokyo (6’480 yen a testa).
La nostra esperienza in un Capsule Hotel a Tokyo: 9h Nine Hours Akasaka
Per il nostro viaggio in Giappone volevamo assolutamente provare l’esperienza di dormire in un capsule hotel una notte, così abbiamo scelto di soggiornare al 9h Nine Hours Akasaka di Tokyo, una delle catene di capsule hotel più famose, situata in diverse città e aeroporti. Quello di Tokyo è perfettamente localizzato nel cuore della città, vicino a stazioni e attrazioni turistiche.
L’esperienza è stata impeccabile fin dall’arrivo: il personale è gentile, il check-in è veloce e intuitivo, e l’ambiente è pulito e silenzioso. Dopo aver depositato i bagagli e indossato il pigiama fornito dall’hotel, ci siamo diretti ciascuno verso la nostra capsula.
Come anticipato, i dormitori sono separati per uomini e donne e la card che vi rilasciano al check-in può portare solo in uno dei due dormitori in base al genere. A fianco al dormitorio ci sono anche i bagni per la notte, così non dovrete riprendere l’ascensore.
La prima sensazione una volta entrati nella capsula? Una combinazione di curiosità e stupore. Nonostante le dimensioni ridotte, la capsula era accogliente e il materasso sorprendentemente comodo. La notte è stata abbastanza tranquilla, l’unica sfortuna per me è stata essere vicina alla porta del dormitorio quindi ho sentito un po’ il via vai di gente, ma sono riuscita comunque a dormire senza problemi.
La mattina successiva, ci siamo svegliati riposati e pronti per una nuova giornata a Tokyo. Abbiamo fatto il check-out, recuperato i bagagli da stiva e siamo usciti per una veloce colazione in uno dei cafè nei dintorni.
Guardate il video per avere una panoramica completa dell’esperienza nel capsule hotel!
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Ne vale la pena? Assolutamente sì! Se vi trovate in Giappone e volete vivere un’esperienza unica, economica e futuristica, dormire in un capsule hotel è una scelta da non perdere secondo noi. Che siate viaggiatori solitari, coppie o amici alla ricerca di un alloggio insolito, questa esperienza vi lascerà sicuramente a bocca aperta!
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